StEFI, rivista annuale sottoposta a peer review, mira allo studio e all'edizione dei testi in volgare, latino e greco della tradizione letteraria italiana ed europea, nonché allo studio e all'edizione delle testimonianze documentarie e di archivio ad essi legate. Il suo arco cronologico privilegia i classici, con particolare riguardo per l'Umanesimo e il Rinascimento, senza tuttavia trascurare i testi medioevali, moderni e contemporanei e le problematiche della filologia d'autore. StEFI si muove nella prospettiva metodologica della storia della tradizione e della critica del testo: da un lato attraverso l'accertamento del dato materiale e dell'ambiente nel quale è maturata l'elaborazione dei testi; dall'altro attraverso l'applicazione del metodo lachmanniano coniugato con la ricerca erudita.



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Consegna e valutazione dei contributi

CONSEGNA DEGLI ARTICOLI


Gli articoli andranno inviati preferibilmente via mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. in formato MS Word (e possibilmente anche PDF). Alla consegna è necessario inserire inoltre, sullo stesso file: 1) titolo dell’articolo - 2) riassunto di 150 parole - 3) parole chiave (separate da ;) il tutto in lingua inglese; su file separato: 4) Informazioni personali (e.g.: Giuseppe Frasso. Università Cattolica del Sacro Cuore, Sede di Milano; Dipartimento di Studi medioevali, umanistici e rinascimentali; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ). Gli articoli che non adottano le norme editoriali saranno resi agli autori prima della revisione da parte dei Referees.
StEFI non accetta bibliografie create attraverso programmi di redazione bibliografica: i codici di campo vanno preventivamente eliminati.
Le illustrazioni andranno inviate a parte, in risoluzione medio-bassa, in formato TIFF o JPEG. Si raccomanda, se possibile, di fornire immagini a colori. Le immagini appariranno in bianco e nero nella versione a stampa per il deposito e a colori nella versione elettronica. La risoluzione minima accettabile è di 300 dpi. Ogni autore si fa parte diligente nell’ottenere i diritti di riproduzione delle immagini.
Sull’articolo non deve comparire il nome dell’autore e nel limite del possibile devono essere omessi riferimenti che ne consentano l’identificazione, per assicurare una revisione imparziale da parte dei Referees. I ringraziamenti vanno spediti separatamente alla redazione con una lettera / mail di accompagnamento.


DOPO LA CONSEGNA: PROCEDURA DI REVISIONE


a.    Prima fase: in prima istanza la Redazione valuta l’opportunità di sottoporre l’articolo a revisione: l’articolo è assegnato a un redattore competente nel settore scientifico, che raccoglie un primo parere da esperti e colleghi. Questa prima valutazione è sottoposta ai Direttori scientifici e alla Redazione. La Redazione in questa fase può già contattare l’autore per alcune prime maggiori modifiche relative al contenuto e agli aspetti redazionali. Questa prima fase richiede da 1 a 3 mesi. Dopo questa prima fase, l’autore deve inviare una copia del testo rivisto all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
b.    Seconda fase: il testo accolto dalla Redazione viene quindi inviato ai Referees per una seconda e più accurata lettura. La scelta dei Referees è compito del membro della Redazione cui è stato affidato l’articolo, ma avviene sempre in accordo col resto della Redazione e con i Direttori scientifici; i Referees sono scelti in base alla loro competenza specifica in relazione al contributo sul quale sono chiamati a esprimere la propria valutazione. Le osservazioni dei Referees riguardano aspetti contenutistici, filologici e tecnici, che andranno corretti prima delle bozze: originalità del contributo, solidità delle procedure metodologiche in esso applicate, qualità dei risultati raggiunti, rapporto con la bibliografia pregressa o contemporanea. In ogni caso la decisione finale sugli articoli meritevoli di pubblicazione spetterà alla Redazione e non ai Referees. Questo secondo passaggio richiede da 1 a 2 mesi.
c.    Terza fase: il parere dei Referees sarà inviato agli autori per una seconda revisione prima delle bozze. Una volta ricevuto il parere dei Referees e altre eventuali osservazioni da parte della Redazione, l’autore deve inviare il testo definitivo entro 15 giorni.
d.    I nominativi dei Referees saranno mantenuti anonimi. La documentazione sarà custodita dalla Redazione.


LAVORAZIONE REDAZIONALE


a.    La composizione delle bozze comincerà non appena l’ultima versione dell’articolo sarà pervenuta alla Redazione. Durante la fase delle bozze gli autori avranno la possibilità di intervenire ulteriormente sul testo per rispondere agli interventi o ai quesiti della Redazione, e per correggere eventuali refusi; non potranno invece apportare al testo ulteriori modifiche di contenuto o di stile. Le correzioni atte a uniformare il testo ai criteri editoriali di StEFI sono apportate tacitamente dalla Redazione. Interventi non redazionali ma sostanziali saranno invece esplicitati: su questioni specifiche gli autori riceveranno comunicazioni e quesiti puntuali. La Redazione mira a produrre un contributo rivisto con la massima accuratezza e si attende dagli autori la massima collaborazione. Nell’ultimo giro di bozze, a testo impaginato, agli autori saranno richiesti gli indici dei nomi e dei manoscritti, redatti secondo le Norme allegate.
b.    Nella fase finale il nome dell’autore sarà riportato sopra il titolo, che sarà seguito a sua volta dal riassunto del contributo e dalle relative parole chiave. L’istituzione di appartenenza dell’autore sarà indicata in calce, sopra la prima nota del testo. Il testo sarà seguito dalla bibliografia e dalle didascalie (se l’articolo prevede illustrazioni). Le didascalie devono includere tutte le indicazioni relative ai permessi di pubblicazione (Copyright / diritto d’autore).